Bonus casa

Bonus casa: cos’è

Il bonus casa è una detrazione fiscale ammessa per gli interventi di recupero edilizio di immobili residenziali.
Conosciuto anche come “bonus ristrutturazioni”, questa agevolazione consente una detrazione IRPEF del 50% per le ristrutturazioni edilizie che comportano anche una riduzione del consumo energetico e/o l’uso di fonti di energia rinnovabili.

La legge di bilancio prevede uno sgravio fiscale nella misura del 50% per le spese sostenute entro un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Nel caso di immobili residenziali adibiti promiscuamente ad attività commerciali, la detrazione spetta nella misura del 25%.
Le detrazioni sono ripartite in 10 rate annuali di pari importo.

Bonus casa: chi può accedere

Possono usufruire delle detrazioni fiscali tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF: non solo i proprietari degli immobili, ma anche i titolari di diritti reali di godimento che sostengano le spese.
Ogni cittadino contribuente, tra aprile e maggio, è tenuto alla dichiarazione dei redditi. Tramite il modello 730, viene calcolata l’imposta IRPEF dovuta. Le spese, sostenute nell’anno precedente per le ristrutturazioni con riqualificazione energetica degli edifici, contribuiscono a diminuire la quota IRPEF da corrispondere all’erario.

Bonus ristrutturazioni: per quali interventi

Tra tutti gli interventi per i quali si può beneficiare del bonus ristrutturazioni, evidenziamo l’installazione di impianti tecnologici che impiegano fonti di energia rinnovabili. E’ necessario che tali impianti siano installati per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione.
Vediamo per quali impianti è ammesso il bonus ristrutturazioni:

• installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento deli ambienti
• sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti o per la sola produzione di acqua calda nei condomini ed eventuale adeguamento dell’impianto
• sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto
• pompe di calore per la climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto
• sistemi ibridi ed eventuale adeguamento dell’impianto
• microcogeneratori
• scaldacqua a pompa di calore
• generatori di calore a biomassa
• installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati nei condomini
• installazione di sistemi di termoregolazione e building automation
• installazione di impianti fotovoltaici.

Bonus ristrutturazioni: cosa fare

Tutti i cittadini contribuenti, residenti o non nel territorio italiano, possono detrarre il 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2019. Per beneficiare delle agevolazioni fiscali, è necessario:

• indicare negli appositi righi del Modello 730: i dati catastali dell’immobile e le spese detraibili
• inviare una comunicazione attraverso il sito dell’Enea di tutti i dati dell’immobile, degli interventi eseguiti, delle spese sostenute. La trasmissione è obbligatoria e deve essere eseguita entro 90 giorni dalla data di fine lavori o del collaudo.
• Conservare le distinte dei pagamenti effettuati a mezzo bonifico bancario o postale.