Impianto geotermico

Un impianto geotermico a bassa entalpia è un sistema di riscaldamento degli ambienti e dell’acqua sanitaria che utilizza l’energia geotermica presente nel terreno. Nel ciclo inverso, cioè cedendo calore al terreno durante il periodo estivo, funge anche da impianto di raffreddamento. In Italia sono ancora poco conosciute, ma negli Stati Uniti e nel Nord Europa, le caratteristiche di questo sistema di riscaldamento, vengono già molto apprezzate. L’energia geotermica è ecocompatibile, gratuita, inesauribile e disponibile durante tutto l’anno.

Conosciamo meglio questo innovativo sistema di riscaldamento scoprendo cos’è un impianto geotermico, come funziona e quando conviene installarlo.

Impianto geotermico cos’è e come funziona

Oltre una profondità di 20 metri, la temperatura del sottosuolo non è più soggetta alle variazioni delle condizioni climatiche esterne. Il manto terrestre infatti agisce da isolante naturale, permettendo così il mantenimento di una temperatura costante sui 12-15 gradi Celsius per tutto l’anno.

Nel terreno vengono immesse delle sonde geotermiche, chiamate SGV, attraverso dei pozzi di pochi centimetri scavati nel terreno. Il fluido, contenuto nelle sonde, assorbe il calore dal terreno e dalle rocce a profondità variabile tra 70 ai 150 metri. Tornando verso la superficie, il fluido entra nel ciclo termodinamico della pompa di calore, cedendo il suo calore. Questo è il vero cuore dell’impianto: la pompa geotermica valorizza il calore ricevuto dal terreno per riscaldare la casa o, invertendo il ciclo, per raffreddarla durante il periodo estivo. In questa modalità l’impianto geotermico viene definito “monovalente”.
Questo innovativo sistema di riscaldamento, grazie ai bassi consumi e all’assenza di emissione di sostanze inquinanti nell’aria, si combina perfettamente con impianti solari, a pannelli radianti e caldaie a condensazione. In tal caso si parlerà di regime “bivalente”.

Impianto geotermico, quando conviene

In fase di scelta del sistema di riscaldamento più adatto alle proprie necessità, occorre considerare alcune caratteristiche peculiari dell’impianto geotermico:

• la qualità dell’isolamento dell’edificio incide notevolmente sui calcoli di dimensionamento dell’impianto
• non è realizzabile un impianto geotermico per il solo riscaldamento o per il solo raffreddamento degli ambienti. I cicli di carico/scarico del calore sono indispensabili per garantire il mantenimento della capacità energetica del terreno
• è installabile in qualsiasi località. I benefici maggiori si possono cogliere in alta montagna, dove la minor presenza di ossigeno, contribuisce a diminuire la resa dei combustibili tradizionali
• l’elevato investimento iniziale, è controbilanciato dall’impiego di energia gratuita (fatta eccezione per l’energia elettrica necessaria al funzionamento della pompa di calore) e dalla mancanza di costi per la pulizia e la manutenzione dell’impianto
• attualmente, installando un impianto geotermico, è possibile beneficiare delle detrazioni fiscali al 65% per interventi di riqualificazione energetica o, in alternativa, degli incentivi statali del Conto Termico.
• può rivelarsi utile uno studio geologico del suolo per verificare e studiare la fattibilità e i benefici dell’installazione di un impianto di riscaldamento a bassa entalpia.

Valutiamo insieme le tue necessità per fornirti la proposta migliore.
I nostri sopralluoghi e preventivi sono sempre gratuiti.

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